Gli acquedotti di Savigliano e dei comuni vicini connessi grazie ai 3 milioni e 800 chiesti dall'ATO CN 4 al Ministero
Durante il 2022, quando si è registrata la "grande siccità" con mesi senza piogge, è stata una pratica comune: collegare le reti di acquedotti, cioè le diverse condutture, in modo da servire con le fonti con maggior portata anche i tratti di tubazioni rimaste "a secco". Con l'obiettivo di migliorare, rendere moderna e sempre più efficiente la rete sul territorio provinciale, l'Ato Cn 4 ha presentato una richiesta al Ministero delle Infrastrutture di Roma per un progetto da 3 milioni e 800 mila euro per connettere fra loro gli acquedotti di Savigliano e di alcuni dei Comuni più grandi ed importanti del territorio saviglianese, cioè Monasterolo, Ruffia, Scarnafigi e Villanova Solaro.